“Perché tutto quello che non si è riusciti a investire nei rapporti umani viene investito negli oggetti. Per questo l’uomo regredisce in essi tanto volentieri...”
Jean Baudrillard
“A piece of furniture is a mixture of form, function, material and beautiful details attributed to architecture. It is – or at least I believe it should be – an ‘object of affection’: the myth of ‘do it yourself’ collapsed together with its bad results. So artisans regain their autonomy and virtue, supposing they ever lost them. These are some conclusions I draw looking at Bruno Longoni’s furniture”.
Aldo Rossi, Milan, April 15th 1993
“A piece of furniture is a mixture of form, function, material and beautiful details attributed to architecture. It is – or at least I believe it should be – an ‘object of affection’: the myth of ‘do it yourself’ collapsed together with its bad results. So artisans regain their autonomy and virtue, supposing they ever lost them. These are some conclusions I draw looking at Bruno Longoni’s furniture”.
Aldo Rossi, Milan, April 15th 1993
I mobili disegnati dall’ Arch. Luca Meda sono caratterizzati da essenze tradizionali, quali il frassino e il noce, abbinate all’ardesia, la lamiera metallica e il cuoio. La rigorosità del disegno definisce l’eleganza senza tempo di ogni progetto.
La formazione a Milano all’Accademia di Brera, successivamente presso la scuola di Ulm negli anni 60, e l’amicizia con Aldo Rossi sono tratti distintivi di un grande Architetto che nel disegno a mano libera trovava la prediletta modalità di comunicazione, come ben documenta la recente mostra a lui dedicata organizzata dalla Triennale di Milano : “ Luca Meda. La felicità del progetto”.
I mobili disegnati dall’ Arch. Luca Meda sono caratterizzati da essenze tradizionali, quali il frassino e il noce, abbinate all’ardesia, la lamiera metallica e il cuoio. La rigorosità del disegno definisce l’eleganza senza tempo di ogni progetto.
La formazione a Milano alla scuola dell’arte, di Brera, successivamente presso la scuola di Ulm negli anni 60 e l’amicizia con Aldo Rossi sono tratti distintivi di un grande Architetto che nel disegno a mano libera trovava la prediletta modalità di comunicazione, come ben documenta la recente mostra a lui dedicata organizzata dalla Triennale di Milano.
I mobili disegnati dall’ Arch. Luca Meda sono caratterizzati da essenze tradizionali, quali il frassino e il noce, abbinate all’ardesia, la lamiera metallica e il cuoio. La rigorosità del disegno definisce l’eleganza senza tempo di ogni progetto.
La formazione a Milano alla scuola dell’arte, di Brera, successivamente presso la scuola di Ulm negli anni 60 e l’amicizia con Aldo Rossi sono tratti distintivi di un grande Architetto che nel disegno a mano libera trovava la prediletta modalità di comunicazione, come ben documenta la recente mostra a lui dedicata organizzata dalla Triennale di Milano.
I mobili disegnati dall’ Arch. Luca Meda sono caratterizzati da essenze tradizionali, quali il frassino e il noce, abbinate all’ardesia, la lamiera metallica e il cuoio. La rigorosità del disegno definisce l’eleganza senza tempo di ogni progetto.
La formazione a Milano alla scuola dell’arte, di Brera, successivamente presso la scuola di Ulm negli anni 60 e l’amicizia con Aldo Rossi sono tratti distintivi di un grande Architetto che nel disegno a mano libera trovava la prediletta modalità di comunicazione, come ben documenta la recente mostra a lui dedicata organizzata dalla Triennale di Milano.
I mobili disegnati dall’ Arch. Luca Meda sono caratterizzati da essenze tradizionali, quali il frassino e il noce, abbinate all’ardesia, la lamiera metallica e il cuoio. La rigorosità del disegno definisce l’eleganza senza tempo di ogni progetto.
La formazione a Milano alla scuola dell’arte, di Brera, successivamente presso la scuola di Ulm negli anni 60 e l’amicizia con Aldo Rossi sono tratti distintivi di un grande Architetto che nel disegno a mano libera trovava la prediletta modalità di comunicazione, come ben documenta la recente mostra a lui dedicata organizzata dalla Triennale di Milano.