La pittura di Franceschini è caratterizzata da un uso assai esteso e vitale del colore, dall'intersezione di segni e linee che evocano paesaggi irreali e magici, e simulano talvolta la trasposizione pittorica di partiture musicali, come nell’intarsio su sfondo chiaro (E.F.1.).
L’artista, catanese d’origine, formatosi a Firenze e stabilitosi definitivamente a Milano negli anni Sessanta, ha compiuto ricerche artistiche anche nel campo cinematografico e fotografico, oltre che in quello della ceramica. L’attività pittorica lo vede protagonista di mostre personali e importanti rassegne di livello internazionale.