“Erano gli anni della Casa di via Dezza a Milano, progetto emblematico del suo modo di pensare all’architettura degli interni. E questo mobile-libreria auto-illuminante, con quattro cassettoni come base, un contenitore/bar nella parte centrale, mensole/libreria nella parte superiore e lampade al neon alloggiate tra lo schienale superiore e il bar e le mensole – ben rappresenta l’idea di questi ultimi venticinque anni di lavoro, spesi alla ricerca della leggerezza più luminosa, dei rapporti figura/sfondo, negativo/positivo, vuoto/pieno, luce/ombra e distillata in forme affusolate. Forme rese ancor più scattanti dal contrasto tra materiali e finiture, come il rovere e la laccatura color avorio di quest’oggetto-ambiente, proteso verso lo spazio (con il cassettone che sembra spingersi in avanti) e capace contemporaneamente di accogliere il fruitore tra le proprie ali superiori, abbracciandolo idealmente.”
MOBILE
LIBRERIA RETROILLUMINATO